Cantautore elegante e cultore della buona musica.
Compositore di diverse commedie musicali da teatro .
Paroliere come pochi.
Questo è Ennio Rega.
Il 20 Settembre del 2011 è uscito il suo ultimo lavoro “Arrivederci Italia”, un capolavoro di versi e suggestioni visive che se messe a fuoco risultano tanto vere.
Quindici brani che dicono molto dell’artista in questione e del suo pensiero sonoro.
La rabbia di un ‘ Italia che va male, quella che si evince in “Sbriciolo ai corvi” :
<<Sogno un’ondata di sensibilità che si rovesci sulla società. Trascini tutti nei sentimenti frugando al di sotto, quest’Italia di cafoni e grosse balle giardinetti adibiti a stalle.>>
E poi lo swing del brano “Io Lino e Lia”, il racconto geniale de “La curva del gatto”, lo strano personaggio “Giovannino” , l’ omaggio a Luigi Tenco in “Ragazzo mio”…
Davvero tutto da scoprire questo album, costruito pezzo per pezzo, frase per frase, come un puzzle musicale dal sapore a tratti dolce, a tratti amaro .
Tra le altre canzoni scritte in passato io adoro “La ballata dell’accoltellatore” ed è questa che vi propongo qui sotto.
Del nuovo CD niente ! Giusto qualche citazione.
“Arriverci Italia” si compra…
Video di “Sbriciolo ai corvi” tratto dall’album
” Arrivederci Italia” di Ennio Rega.
Ecco il link:
http://www.youtube.com/watch?v=raovZA7LN40