Un paio di giorni fa IL FATTO QUOTIDIANO proponeva un articolo intitolato “LA VITA AGRA DEI TRADUTTORI – ieri grandi scrittori e poeti, oggi cottimisti dell’editoria”. Non sono sicuro che l’autrice del pezzo (Elisabetta Ambrosi) abbia letto il libro di cui stiamo per parlare (io ci scommetterei); in ogni caso questa coincidenza tematica (assoluta) è lo spunto ideale per presentarvi…