Dal 2003 ogni Venerdì c’è un appuntamento imperdibile per i romani: Benson alla tele! Si può dire tutto di lui, come ad esempio che ogni tanto alza il tono della voce, ma di musica ne ha ascoltata a pacchi. Spesso nella sua trasmissione cerca di valorizzare artisti emergenti come un tastierista russo emigrato in america, Vitalij Kuprij, che ha il merito, non solo di aver prodotto un ottimo album, ma anche di andare in giro con una formazione di musicisti talmente bravi, che da loro ci si può aspettare solo una cosa:
http://youtu.be/DkBkq4NU7Rs
In altre occasioni però, tende ad attaccare artisti di fama internazionale, come ad esempio Andre Matos ( cantante dei brasiliani Angra ), ma soprattutto l’odiatissimo Steve Vai, che, secondo il grande Richard, dovrebbe iniziare a temere le nuove leve di chitarristi:
Capita anche che nelle sue trasmissioni inviti un amico, Gianni Neri con cui parla ovviamente di musica, ad esempio del batterista Mike Terrana e dell’album “Taboo Voodoo”, e se Gianni gli consiglia un disco del genere, il saluto è d’obbligo:
Nel 2005, dopo alcune sporadiche apparizioni, e dopo anni di fisioterapia, torna ad esibirsi dal vivo riproponendo i pezzi che lo avevano reso celebre verso la fine degli anni ’90, ma questa è un’altra storia…