Finalmente, dopo anni di fisioterapia, Benson torna a calcare i palchi ma i suoi live hanno due caratteristiche fondamentali: si svolgono solo a Roma e gli viene lanciato di tutto; non è più importante il fatto che la gente paga per ascoltare la sua musica, è importante solo che la gente paghi. Spesso chiede solo quaranta minuti per poter suonare tranquillamente, ma spesso questo tempo non gli viene dato e gli tirano addoso l’inverosimile: dagli insulti più violenti ( tra cui “manco er Tevere t’ha voluto” riferito al suo incidente ) al fegato crudo, passando per la frutta marcia e per le carcasse di volatili:
http://youtu.be/e3kveAyYt00
Dai suoi live si nota una cosa: lui è quasi contento che la gente gli lanci addosso di tutto, anzi li richiede, invoca che gli vengano lanciati determinati pennuti, perché vuol dire, nei suoi deliri, che la gente lo ama, e quando chiedi un pollo…
Spesso i suoi live vengono intermezzati da storie, che più che storie sono frottole colossali, che il buon Richard decanta periodicamente; tra le più celebri ci sono l’incontro con Obama, il programma in America con Pamela Anderson e la mia preferita: la storia di Marilyn Manson, che potrete vedere al link seguente dopo qualche minuto di lancio di oggetti verso Richard:
Nel 2007, a causa dell’enorme successo sul web, la televisione nazionale si accorge di lui, ma questa è un’altra storia…