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L’importante è esagerare

èpico [‘ɛpiko] agg. epico (epici pl. m)

  • eroico cavalleresco che racconta imprese di un eroe: poesia epica
  • proprio della poesia epica: stile epico; personaggio epico/li>
  • solenne grandioso straordinario di dimensioni grandiose, degno di memoria: impresa epica

Andy Warhol ha detto: “nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti”.
Questo aforisma, che tra l’altro sta rivelandosi vero, implica due cose: 1) che nel futuro (adesso) ci saranno per ognuno i mezzi per comunicare con quasi tutto il mondo; 2) la lotta per emergere dalla massa sarà continua e difficile.
E come si fa a farsi notare in mezzo ad una piazza piena di gente? Gridando più forte degli altri! E se qualcuno grida ancora più forte? Tu gridi ancora più forte di chi grida ancora più forte!
E così via in una selezione naturale (virtuale) dalla quale emergono tante idee originali e svettano quelle talmente belle da fare il giro e diventare anche un po’ schifose.

Questi tizi, che dovrebbero aprire un ristorante, hanno preso la scena di “Matrix” –  in cui hanno bisogno di “armi, tante armi” – e l’hanno messa ne “La prova del cuoco”. Poi hanno coreografato il tutto come una scena d’azione di “DIE HARD”.
Risultato?

Una sfilza di video su come preparare certi piatti che paiono partoriti dalla fantasia di H.R. Giger mentre Leonida gli urlava nell’orecchio “QUESTA È CARNEEEEEE!”, una vera e propria orgia ammirevolmente creativa di grassi e calorie capace di far diventare chiunque vegano.
È affascinante, deliberatamente scorretto e magnetico per lo sguardo, come il miglior giocatore di calcio della propria squadra del cuore che segna il gol della vittoria con un rigore palesemente inesistente, il quale mentre festeggia si denuda e si scopre essere donna e pure bonazza.

Storia lunga resa corta (per chi non ha voglia di leggere tutto l’articolo ):  Opulenza e colesterolo a gogò che ballano la samba in perizoma nel carnevale di Rio.

Link del canale : Epic Meal Time

Autore: Faffo

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About Faffo

65° successore della divina scuola di arti marziali più letale e invincibile del mondo, si è allenato tutta la vita a scrivere su tastiera con dieci dita e a combattere la forfora che cade nelle intercapedini tra i tasti. Ciò fa di lui il successore meno forte nei 1800 anni di storia della scuola di arti marziali più letale e invincibile del mondo. Ma se la suddetta scuola è la più letale e invincibile del mondo, ciò significa che tutte le persone del mondo sono debolissime? E allora chi o cosa potrà impedire alle macchine e ai computer di evolversi e soggiogare il mondo? L'umanità non ha niente da temere,almeno finchè ci sarà qualcuno capace di sopprimere le macchine e i computer scrivendo su tastiera con dieci dita. Omae wa mō shindeiru.
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