L’autoscatto musicale che oggi postiamo su Trashic Magazine è per noi un gradito ritorno. Simone Avincola merita ancora una volta la nostra e vostra attenzione. Il consiglio del giorno è #famoseNserfi, canzone scritta e musicata dal cantautore romano su commissione dell’amico Fiorello in una delle ospitate di Simone all’Edicola Fiore e su #FuoriProgramma. La prima esecuzione del brano è stata…
Autore: signor D
Simone Avincola @TrashicMagazine
Non sono un suo parente, ma lo fermerei per strada oggi stesso (…lui capirà) per dirgli ciao Simone, non so tra vent’anni, ma per il momento sei uno dei miei cantautori preferiti. Probabilmente si farebbe solo una risata, mi direbbe “che stai a ddi?!” rischiando un vaffa. In attesa di incontrarlo di persona, “in giro per le vie della città…
Aspettando le INTERVISTE IMPOSSIBILI
In questi mesi il SIGNOR D non è rimasto appollaiato come quell’ uccello mattutino aggrappato alle sue mutande. E’ andato alla ricerca di qualcosa di nuovo e puro, ma non ha trovato niente se non la sua immagine riflessa in un pezzo di vetro. Così col suo zainetto di belle speranze ed un quaderno ingrassato a furia di spalmarci sopra panini…
MI GIOCO I SOGNI A CARTE , Marazzita
Le canzoni così come le poesie possono essere belle perché semplici o meravigliose perché vaghe. In ogni caso chi ascolta o legge sta solo ficcando il naso in qualcosa che non gli appartiene. Partiamo allora da un presupposto. A volte ci si sente capaci di aprire bocca altre meno. Spesso si aggiunge solo un’idea banale, la nostra, all’ Idea, quella…
Non escludo il ritorno, ovvero: rapporto della visita del Califfo e di Jannacci in paradiso
Dal V angelo secondo Er Califfo: Da oggi se cambia musica. Famo tutto a modo mio. Che è er modo giusto. Empirico. Che m’ha regalato tante emozioni. Tanto amore. Diciamocelo pure francamente. L’errore è alla base. Se la sorca è male, l’omo finisce per abbacchiasse. E sbaglierà abbeterno! Per questo Dio m’ha voluto tra le sue grazie nonostante tanta fregna…
Meno male che Gazebo c’è…
(ndr) Non abbiamo mai parlato di programmi TV, questa è un’eccezione. “Gazebo” è metaTV, è un prodotto in tutto e per tutto figlio del web; forse il primo a staccarsi così nettamente dai canoni del tubo catodico, e in quanto tale è degno di nota. Dal Teatro delle Vittorie, in compagnia del fumettista Marco D’ambrosio detto Makkox, del giornalista Marco Damilano,…
ETTORE GIURADEI: “LA REPUBBLICA DEL SOLE”
Non so da dove cominciare. Ok, ci sono. Credo che Ettore Giuradei meriti le mie più sentite scuse. Chiedo scusa a questo giovane , ma immenso cantautore, nato a Brescia nel 1981, perché – ammetto – non lo conoscevo affatto. Gli chiedo scusa perché merita di essere raccontato, anche se alla nostra maniera. Tipi come lui, infatti, immagino che vogliano…
PIERO SIDOTI “GENTEINATTESA”
“Prendete il fiato, trattenetelo e buttatevi giù fino in fondo.“ Con queste parole un certo Lucio Dalla suggerì di ascoltare “Genteinattesa”, lavoro originale di un cantautore che ha più di quarant’anni e da grande “vuole fare il nonno”. L’album, targa Tenco 2010 come miglior opera prima, è un discorso melodico-testuale intimo e al contempo universale. E’ la poesia che fotte la semantica…
MICHELE MARAGLINO : “I MEDIOCRI” E IL PRESENTE (A TEMPO INDETERMINATO)
Ad un critico mediocre serve << il coraggio di sembrare pazzo>>. La sfortuna vuole che io non sia un critico. Tuttavia la sua sorellastra mi ritiene un essere abbastanza mediocre, tanto da ascoltare musica mediocre, mentre mi sollazzo nel sapere che piaccio ad un pubblico numericamente mediocre (unico fan del sottoscritto è l’amico E.A. Paul). Già, perchè quando il Signor…
“PRESIDENTI A TEMPO PERSO” (…e non dite che sono alternativi!)
Matteo Rotondi, Riccardo Izzo , Federico Sanna e Valerio Cicchinelli . Parliamo dei “Presidenti a tempo perso”. Questi ragazzi amano definirsi “indipendenti” e s’incazzano parecchio se date loro degli “alternativi” perchè come tengono a precisare <<nel concetto di alternativo è insita la costrizione a suonare qualcosa che gli altri non fanno>>: è atteggiarsi in maniera raffinata e altezzosa, insomma. Questa giovane band nata…
RADIO PIU’ ***001***
<<Vedete, il telegrafo a filo è un tipo molto, molto lungo di gatto. Voi tirate la sua coda a New York e la sua testa miagola a Los Angeles. Lo capite questo? E la radio opera esattamente allo stesso modo: voi mandate i segnali qui, e loro li ricevono là. L’unica differenza è che non c’è alcun gatto.>> Buongiorno notte.…
MARIO INCUDINE: “Cantastorie Coraggioso”
Tra le catene degli ossicini. Precisamente tra il martello e la staffa. In mezzo. Come in una proporzione perfetta. Matematica e musicale. E’ lì che vive il cantautore siciliano Mario Incudine. In ogni orecchio medio. Non mediocre. Ma medio. Cioè onesto. Puro. Pronto ad ascoltare un servo casereccio. Un menestrello moderno. Un cantastorie. Un musico. Un giovane giullare. Da palcoscenico.Un…
STEFANO VERGANI: “LA MUSICA E’ UN PRETESTO, LA SIRENA UNA METAFORA”
Se la sirena è la persona che ami allora “si lascia far cantare”. E’ quello che è successo al cantautore Stefano Vergani. Poeta innamorato dell’amore e della vita. Amante della musica. Che utilizza come vela in mezzo al mare per andare incontro alla sua stella. I pesci intanto “stanno intorno e fanno facce”. Così come i critici . Come…
DIAZ + PESTO ALLA GENOVESE
Vi ricordate quei giochi che si facevano a scuola per tenerci col culo incollato alla sedia? Alcuni a ben guardare erano parecchio interessanti. Il primo di cui ho memoria è il gioco del silenzio. …
IO SONO …
I am. Je suis. Yo soy. Lontani i giorni dell’intonazione ascendente che richiedevano tempo e attenzione. Il quotidiano sembra segnare il cambio fra l’ora solare e legale. Il mio tumbler è ormai vuoto. Così sono la forchetta che stride sul piatto . L’astronauta che sognavo di essere da ragazzo. Disperso. Io sono uno di quei libri che non ho mai letto. Il…