ANDY#IFL CREW vs Trashic Magazine

Premessa: astenersi perditempo e/o radical chic con la puzza sotto al naso. Ma “anche gli indie hanno un cuore” quindi proseguo dicendo questo: dove c’è passione è difficile non trovare qualità e divertimento per osmosi. IFL Crew (per palati pronti a tutto, allergici a niente) propone entrambe le esperienze attraverso serate che uniscono cultura underground ad un tocco Trash/chic a noi affine. Fedele ad una linea che predilige l’elettronica (in tutte le sue declinazioni) e l’ hip hop un po’ vecchia scuola (di quello che ci piace) IFL Crew prosegue verso una parabola in salita che si spera porti alla notorietà che gli spetta.

A questo proposito abbiamo fatto due chiacchiere con ANDY.

TM – Come nasce IFL Crew? 

ANDY – IFL CREW nasce nel 2008 come collettivo musicale indipendente romano, prevalentemente impegnato nell’ambiente punk hardcore della scena underground di Roma.

Skater, writer, grafici, dj, produttori e musicisti.

L’idea era quella di far emergere una scena sommersa, composta prevalentemente da musicisti e artisti emergenti.
Pian piano ci stiamo riuscendo, ed è davvero meraviglioso vedere la gente che pian piano si interessa a tutti i nostri progetti.

TM – Cosa propone IFL Crew di diverso soprattutto durante le serate?

ANDY – IFL Crew offre musica ricercata e di nicchia, siamo molto attenti a seguire le correnti inglesi e americane underground perchè ci interessa portare in Italia un nuovo concetto di intrattenimento sotto forma di musica.
Ora ci occupiamo di house, rap, electro, dnb e dubstep.

http://www.youtube.com/watch?v=JFOkQtlwDVs

TM – C’è un pubblico particolare che volete raggiungere?

ANDY – Siamo ragazzi, quasi tutti intorno ai 20 anni, ed è proprio ai giovani che vogliamo portare il nostro messaggio.
La musica in Italia esiste, la buona musica, quella fatta di passione e sacrificio.

TM – Qual’è il tuo ruolo all’interno della Crew? Come è nata questa collaborazione? 

ANDY – Fondamentalmente ognuno di noi ha un ruolo, io personalmente mi occupo di amministrare tutte le attività degli artisti del collettivo, dal booking alla promozione delle nuove uscite discografiche, sono un manager, anche se ovviamente mi piace avere un rapporto di fiducia e amicizia con tutti i ragazzi che lavorano con me al progetto IFL, prima di essere un team lavorativo siamo una famiglia.