Capita a tutti mentre si studia di notte di accendere la TV per cercare un po’ di sana compagnia, e capita altrettanto spesso di beccare qualche film carino da guardare con la coda dell’occhio, capita invece altre volte di beccare porcate che vederle è una agonia, in aggiunta allo studio che di per sé in notturna non è mai un bene, ed è proprio questo il mio caso. Facendo zapping sono riuscito a trovare uno dei film peggiori degli ultimi 5 anni a detta di fior fior di database su internet. Jennifer’s Body è un film del 2009 diretto da Karyn Kusama con Megan Fox, Amanda Seyfried e Adam Brody.
Il film riesce maldestramente (molto) ad unire il sesso e l’humor nero/horror… ma come può venire in mente ad una persona di unire il sesso e l’humor nero in una pellicola? Manca solo a questo punto che facciano un film dal genere horror-comic-adventure-splatter…ah, vero…lo hanno già fatto…
Il film parla di Jennifer, interpretata da Megan Fox, che dopo un incendio scoppiato in un locale in cui suonavano i Low Shoulder, scappa via con la band (il perché ve lo risparmio) che la sacrifica al Diavolo per ottenere fama e successo, ripercorrendo un classico cliché dei blues-man come Robert Johnson, ma non essendo lei vergine (ma l’avete vista? come fate a credere una roba del genere…), risorge impossessata dall’anima di un demone che la obbliga a nutrirsi di carne umana; l’unica a conoscere il suo segreto è l’amica “racchia” (in realtà non è racchia, anzi, ma secondo gli autori del film la racchiosità è dovuta ad un brutto paio d’occhiali) Needy, che casualmente ha problemi psichici che le fanno vedere delle strane immagini che ancor più casualmente rappresentano esattamente IN TEMPO REALE i crimini che sta compiendo la sua amica (una recezione così rapida neanche con il digitale o la parabola).
Questo film è brutto, ma veramente brutto, che oltre a far vedere che l’essere posseduta aumenta la propria troiaggine almeno del 72%, dimostra come se sei figa e ti comporti in modo strano nessuno si accorgerà di nulla, mentre se sei racchia e ti comporti in modo strano, tutti ti consiglieranno di andare da uno psichiatra. Una cosa mi ha incuriosito per tutta la visione: ma la madre di Jennifer, vedendola tornare a casa completamente ricoperta di liquidi ematici, non si poneva qualche dubbio su cosa facesse la figlia? Scene di sesso (anche pseudo-lesbo), vortici marini, omicidi che si lasciano intuire solo da alcune sparute ombre, battute tristi, biblioteche scolastiche con la sezione “occulto” ed un finale prevedibile fanno da contorno a tutto il film che… almeno voi risparmiatevelo, perché è veramente una tortura per il cervello.
Per la visione di questo film, se proprio dovete, vi consigliamo una grigliata mista, sia perché in questo film la carne abbonda, sia perché almeno vi consolate con un lauto pasto dopo la visione di cotanta inutilità.