“MegaForce” è un film del 1982 diretto da Hal Needham (che è – e lo dico nel modo più dispregiativo possibile, visto il risultato – uno stuntman): probabilmente una delle peggiori schifezze mai prodotte su pellicola. La storia è quella della squadra supertecnologica MegaForce che viene assoldata dallo stato di Anguria (vi giuro che questo è il vero nome) per cercare di fermare i continui sconfinamenti dei vicini Sghimbesciani (o Sghimbeshani) guidati da Guerrera. Il film è pieno zeppo di scene completamente inutili, pseudo-battute che non fanno ridere; probabile conseguenza di una recitazione ed un doppiaggio fatto alla boia di un Giuda, ed effetti speciali molto, molto, molto brutti. Analizziamo i nostri eroi, guidati dal capitano Laser, che rispondono ad ogni cliché esistente (e stereotipo razzista): il figo, l’imbecille, il tizio di colore, il cinese ed il messicano.
Per non parlare poi delle loro attrezzature supertecnologiche: moto che in realtà sono “Ciao” ricoperti da pezzi di plastica, e tute superattillate che emanano fumo (risaputamente nulla spaventa i cattivoni più di tizi su moto ridicole che indossano tute ridicole spara-fumo rosa e/o giallo). Il film scorre tra esplosioni decisamente raffazzonate, Chroma Key inguardabili e bestemmie in spagnolo. Data la pesantezza del film è meglio restare leggeri con un brodino di pollo, che di questi tempi vi fa pure bene!
