Come al solito, sul potente ed immenso magazzino del nulla e dell’informazione approssimativa e facilona che è Facebook ( faccialibro, o voltotomo che lo si voglia chiamare), si discute con gli amici delle ultime notizie in fatto di politica interna: ” La Mussolini difende il nonno Duce e manda a “Fanc…” un onorevole Pd figlio di un deportato” e “Polverini, alla festa del peperoncino in elicottero“
Dopo un caustico quanto scontato botta e risposta in chat … la folgorante conclusione del mio interlocutore:
- “…il problema è che non abbiamo coscienza storica.
- La mia prof. di storia e filosofia al liceo lo diceva sempre: “studiare la storia permette di non ripetere gli stessi errori” Non è un caso che chi vota il popolo della libertà (vigilata nda) appertiene a una delle due grandi categorie: i ricchi & gli ignoranti.
- Sta di fatto (caso curioso) che quasi tutti quelli che conosco che si professano fascisti o roba simile … sono stati bocciati in storia almeno per una volta nell’arco dei cinque anni; mi piacerebbe continuare questo discorso con te ma mi aspettano i reattori ad acqua leggera … comunque credo che tra qualche anno, di questo passo, nasceranno i neoprussiani!”