Vi ricordate Crystal Ball? Vi ricordate l’odore pungente e la sua strana consistenza? E la sigla che passava in tv quando eravamo bambini? Chi non ci ha mai giocato? In questo periodo di crisi, la Pasini Laboratorio Chimico, l’azienda che ha inventato nel 1947 il giocattolo simbolo degli anni 80 italiani non se la passa bene.
Ormai è passata di moda, l’aumento dei costi e delle certificazioni CE hanno schiacciato l’azienda, che si ritrova davanti ad un bivio: vendere baracche e burattini, cedere l’azienda e i brevetti agli stranieri, o tentare un colpo di reni. Giovanni Pasini, il figlio del fondatore, ha scelto la seconda strada.
Ieri si è tenuto a Milano un flash mob in cui i bambini di oggi e quelli degli anni 80 si sono ritrovati a fare palloncini colorati, per sostenere la ditta. Da oggi il gioco si fa serio. Sul sito di crowd funding Eppela è partita la raccolta fondi per rilanciare Crystal Ball. Andando sul sito, potete acquistare party kit di ogni dimensione. L’obiettivo è rilanciare la cara e vecchia Crystal Ball con una nuova miscela, meno odorosa e appiccicosa, un nuovo tubetto con una valvola antiriflusso ed un nuovo colore inedito, creato per l’occasione, distribuito in nuove e comode confezioni monodose.
Si dice sempre che dobbiamo confermare il bambino dentro di noi. Questa volta abbiamo la possibilità di farlo per davvero. Possiamo ricomprarci un pezzo della nostra infanzia e forse salvarla davvero dall’oblio. Salviamo la nostra fanciullezza e conserviamone un po’ per i bambini di domani. #salviamocrystalball