Vibratori ed uncanny valley
Negli ultimi anni si è verificata una diffusione capillare di giocattoli erotici, soprattutto per donne. Un motivo è l’allentamento della morale sessuale, il superamento del tabù della masturbazione femminile e la normalizzazione attuata da serie tv come Sex and The City. E questo è pacifico. In una puntata rimasta nella storia, Miranda risponde alla perplessità e ai pregiudizi delle amiche con io so esattamente chi mi darà il prossimo orgasmo. Chi di voi può dire lo stesso?
http://www.youtube.com/watch?v=9G0sCbJ6qrE
Secondo me c’è un ulteriore motivo per l’enorme diffusione dei vibratori, ed è il riconoscimento dell’uncanny valley. Negli anni 70 lo studioso di robotica Masahiro Mori ipotizzò che la sensazione di familiarità e di piacevolezza generata in un campione di persone da robot e automi antropomorfi aumenti al crescere della loro somiglianza con la figura umana fino ad un punto in cui l’estremo realismo rappresentativo produce però un brusco calo delle reazioni emotive positive destando sensazioni spiacevoli come repulsione e inquietudine paragonabili al perturbamento [Wikipedia]. Funziona così: Furby è carino, R2-D2 è carino, la bambola assassina fa paura, C-3PO è di nuovo carino.