5. GRAVITY - Alfonso Cuarón - (2014) - Vince "12 Anni schiavo", un bellissimo film, che però puzza un po' troppo di quota "antirazzismo", di OscarPorn, di film girato apposta per solleticare la critica più che il pubblico. Gravity che è tecnicamente innovativo si aggiudica il premio per la miglior Regia, ma non la statuetta più importante.
4. I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN - Ang Lee - (2006) - Nel 2006 l'america attraversa un periodo di grande tensione razziale dopo l'uragano Katrina, "CRASH - Contatto fisico" di Paul Haggis cavalca questo disagio vincendo la statuetta più importante. Film a dir poco mediocre al cospetto dell'amore semplice e tormentato descritto da Ang Lee. I Segreti di Brokeback Mountain rappresenta una svolta epocale nel racconto dell' amore omosessuale al cinema e non solo.
3. QUARTO POTERE - Orson Wells - (1942) - Considerato uno dei film più belli di sempre, e soprattutto uno dei più influenti a livello tecnico, Quarto Potere è il lavoro più noto di quel genio eclettico di Orson Wells. Oggi apprezzato, venerato, citato, omaggiato, nel 1942 non riuscì ad aggiudicarsi l'Oscar per il miglior film che andò invece a "Com'era verde la mia valle" di John Ford, un altro tra i registi più importanti dell'età d'oro di Hollywood.
2. FARGO - Joel & Ethan Coen - (1996) - Vince IL PAZIENTE INGLESE di Anthony Minghella, che verrà super-esaltato dalla critica. Si scriveranno saggi e saggi su Minghella e su questo film, resterà ben poco. Oggi sembra più che altro un film invecchiato male.
FARGO dei Coen col suo black humour invece non solo ha resistito benissimo al passare degli anni ma è tuttora così fresco da aver inspirato una serie tv omonima. Minghella oggi non pervenuto (o quantomeno molto, molto poco). Svista.
1. TAXI DRIVER - Martin Scorsese - (1977) - ROCKY è un film importante, siamo d'accordo, ma al confronto del pugno nello stomaco di Scorsese è poca cosa. Vincere quell'anno entrambi i premi più importanti poi (miglior film, e miglior regia) oggi può sembrare una bestemmia. I combattimenti sul ring sono girati bene, il personaggio di Rocky è storico, ma il confronto tra i due film - per spessore narrativo e cinematografico - è impietoso.
(+1) MAD MAX - George Miller - (2016) - Non sono ancora stati assegnati gli oscar di quest'anno, ma sappiamo già che pur essendo tra i candidati, in dirittura d'arrivo, questo capolavoro verrà snobbato dalla critica a vantaggio di film più oscarfriendly. Sarebbe un bellissimo segnale da parte dell'Academy premiare un film così diverso dal solito polpettone ammazzaoscar, ma verranno favoriti altri: incrociamo le dita sperando di sbagliare. La candidatura è stata un gesto praticamente dovuto, auguriamoci qualcosa di più di qualche premio tecnico.
ndr. Tutte le date si riferiscono all'anno di premiazione ( e non di uscita ) dei film. L'ordine è casuale.
